Adafruit 24LC32 I2C EEPROM Breakout - 32Kbit / 4 KB - Stemma QT

Se si desidera memorizzare valori di calibrazione, indirizzi MAC, token di accesso non sicuri o altri identificatori univoci, la memorizzazione su EEPROM è un'ottima opzione. La EEPROM è di lunga durata e non deve essere scritta in pagine; è possibile scrivere un singolo byte alla volta, a differenza della memoria flash. La memorizzazione su EEPROM persiste anche in caso di interruzione di corrente e può essere sovrascritta letteralmente un milione di volte.

Alcuni microcontrollori, come l'ATmega328, hanno una EEPROM integrata, solitamente da 64 a 1024 byte. Ma alcuni, soprattutto i modelli ARM Cortex, non hanno questa caratteristica. È qui che entra in gioco il compatto Adafruit 24LC32 I²C EEPROM Breakout. Offrendo 32 Kbit (4 KByte) di memoria e dotato di connettori Stemma QT concatenabili, fornisce una memoria semplice e controllabile tramite I²C. Essendo esterno al microcontrollore o al microcomputer, l'aggiunta di nuova memoria flash non cancellerà i dati su questo chip.

La EEPROM utilizza il chip CAT24C32 (o equivalente) ed è organizzata internamente in 4096 parole da 8 bit ciascuna. È inoltre dotata di un buffer di scrittura a pagina da 32 byte per una scrittura più veloce rispetto alle operazioni a byte singolo. Alimentandola con alimentazione/logica da 2 a 5 V, è possibile raggiungere velocità fino a 1 MHz su un bus I2C. L'indirizzo I2C predefinito è 0x50, con tre pin/jumper di indirizzamento esterni disponibili per gestire fino a otto dispositivi EEPROM sullo stesso bus.

Una maggiore flessibilità è garantita dai connettori STEMMA QT compatibili Sparkfun Qwiic per il bus I²C, eliminando la necessità di saldature. Basta collegare un cavo compatibile, collegarlo al microcontrollore preferito e si è pronti per memorizzare e recuperare i dati da una robusta EEPROM. Nota: il cavo QT non è incluso, ma sono disponibili diverse opzioni separatamente. Per le applicazioni Arduino , si consiglia la libreria FRAM/EEPROM.